Regolamento Organico dell’Associazione Ornitologica Catanzarese
TITOLO I
Compiti, doveri e diritti dell’Associazione
Art. 1 L’Associazione Ornitologica Catanzarese, sigla A.O.C., propaganda, conserva e sviluppa l’ornitologia.
Concorre alle attività di protezione e perpetuazione dell’avifauna, in particolare quella autoctona. L’Associazione è tenuta a rispettare le leggi e le disposizioni internazionali, nazionali e regionali in materia di protezione degli uccelli. Essa inoltre assicura ai propri soci l’assistenza tecnica per raggiungere gli scopi elencati nell’articolo 3 dello statuto. Per questo motivo programma e realizza con il contributo dei suoi organismi la formazione tecnica degli associati aiutandoli anche con finanziamenti a migliorare i loro allevamenti ed aggiornarli sulla conoscenza delle norme relative alla protezione degli uccelli autoctoni, a farli partecipare a mostre e manifestazioni anche extra regionali.
Doveri e diritti dei soci
Art. 2 I soci sono tenuti a rispettare lo statuto e il regolamento dell’Associazione, nonché le disposizioni contenute alle lettere a – c, ed all’ultimo comma dell’articolo 11 dello statuto della Federazione Ornitologica Italiana (F.O.I.), alla quale l’A.O.C. è affiliata. Per tale motivo i soci sono garantiti nei loro diritti e tenuti ai loro doveri unicamente in osservanza alle normative succitate.
TITOLO II
Art. 3 Chi aspira a diventare socio, deve presentare apposita domanda, in carta semplice, indirizzata al Presidente dell’Associazione.
Nella domanda, il richiedente è obbligato a dichiarare, sotto propria responsabilità, che non sono pendenti o non ha subito processi penali a causa di attività svolte in contrasto con la normativa vigente in materia di uccellagione e detenzione di avifauna autoctone.
Sull’accoglimento della domanda si pronuncia, entro 10 giorni il Consiglio Direttivo dell’Associazione. In caso di accettazione della domanda, l’interessato dovrà versare all’Associazione le quote di iscrizione previste.
La qualità di socio è assunta dopo il pagamento della quota stabilita.
Art. 4 L’interessato proveniente da altre Associazione, è obbligato a presentare, allegato alla domanda, il nulla-osta dell’Associazione di provenienza, da cui risulta che nei suoi confronti non sono in corso procedimenti disciplinari e non esistono altre eventuali cause ostative al trasferimento.
Il socio, soggetto a provvedimento disciplinare, non può ottenere l’iscrizione ad altre Associazioni, fintantoché durano gli effetti del provvedimento stesso e non sono cessate altre eventuali cause ostative.
Il provvedimento disciplinare adottato nei riguardi del socio deve essere notificato alla F.O.I. in adempimento all’art. 21 del regolamento della Federazione.
Art. 5 Il Presidente dell’Associazione sottopone la richiesta al Consiglio Direttivo che esprime parere entro e non oltre dieci giorni dalla data della domanda ed entro quindici giorni la notifica all’interessato. La decisione del Consiglio Direttivo è inappellabile.
TITOLO III
Classificazione dei soci
Art. 6 I soci iscritti possono essere:
Onorari;
Ordinari allevatori;
Ordinari non allevatori.
Per quanto riguarda la classificazione dei soci l’Associazione si rifà allo Statuto Sociale Titolo Primo art. 8
Art. 7 Hanno diritto a partecipare all’Assemblea:
Con diritto di parola e di voto:
I soci ordinari, in regola con le quote sociali e di affiliazione, che non abbiano in corso procedimenti penali e/o disciplinari di cui all’art. 4 del presente Regolamento.
Con diritto di parola e senza diritto di voto:
b1) Le Commissioni tecniche;
b2) I Revisori dei Conti;
b3) I Probiviri.
TITOLO IV
Organi dell’Associazione – Compiti
Art. 8 Il presente articolo integra le indicazioni contenute nello statuto per quanto riguarda gli organi dell’Associazione.
Esso fa riferimento specifico alle Commissioni tecniche e alla segreteria.
– Commissioni tecniche –
Le commissioni tecniche costituite da 3 componenti sono organi: consultivi del Consiglio di Amministrazione che svolgono attività di formazione e informazione dei soci nel campo della materia ornitologia e ornitologica.
Ogni anno, le commissioni tecniche che eleggono un proprio coordinatore presentano al Consiglio d’Amministrazione il programma di attività informativa e formativa.
Il Consiglio d’Amministrazione discute con l’Assemblea tale programma ed eventualmente lo colloca come parte integrante dell’attività generale prevista nel bilancio di previsione.
Segreteria.
La Segreteria, costituita da 1 o più componenti è l’organo associativo che in generale svolge il lavoro amministrativo dell’Associazione.
È compito del Segretario eletto:
Curare la compilazione del protocollo, dell’inventario, della contabilità dei quali dovrà essere tenuto un costante aggiornamento;
tenere aggiornato il libro soci;
disbrigare gli affari correnti;
amministrare i fondi dell’Associazione;
predisporre lo schema di bilancio preventivo e consuntivo;
redigere e sottoscrivere i verbali della riunione;
partecipare alle aste e alla stipulazione di eventuali contratti;
controfirmare i mandati di pagamenti e le riversali;
coordina il lavoro di eventuali collaboratori.
TITOLO V
– Disposizioni disciplinari –
Art. 9 Per quanto riguarda le disposizioni disciplinari l’Associazione si rimette agli art.13 e 21 del Regolamento F.O.I.
TITOLO VI – Aspetti finanziari, Contributi, quote speciali –
Art. 10 Le fonti di finanziamento dell’Associazione possono essere: Contributi previdenziali da Enti pubblici, privati, da singoli cittadini.
I finanziamenti costituiscono il patrimonio mobile ed immobile dell’Associazione ed i fondi di gestione dell’attività ordinaria e straordinaria dell’Associazione stessa.
Nel programma annuale di attività dell’Associazione, possono essere previsti premi di incentivazione in favore dei soci che si distinguono per capacità di conduzione di allevamento di particolari specie e razze o per programmi di ricerche. Tali contributi sono ammissibili quando la situazione finanziaria dell’Associazione è consolidata ed assicura lo svolgimento del programma dell’attività ordinaria dell’Associazione stessa.
Quote sociali, sono le somme versate annualmente dai soci e concorrono a costituire la disponibilità finanziaria dell’Associazione.
Esse vengono concordate annualmente con l’Assemblea.
TITOLO VII
Disposizioni finali
Art. 11 Nessuna carica è affidata a chi esercita il commercio in campo ornitologico.
Tutte le cariche sono gratuite. Al socio che ricopre una carica elettiva, l’Associazione corrisponderà un rimborso spese per il trasferimento dal luogo di residenza a quello della sede di riunione, quando la distanza tra le rispettive sedi supera i km. 50. Tale rimborso verrà corrisposto allorquando le condizioni finanziarie dell’Associazione consentiranno di assumere tali oneri.
I membri degli Organi previsti dal presente Regolamento e dallo Statuto decadono anzitempo dall’incarico nel caso incorrano in procedimenti e/o disciplinari di cui all’art. 4 del presente Regolamento e/o quando risultano assenti dalle riunioni per tre volte consecutive senza giustificato motivo.
Tali membri decaduti, per le motivazioni di cui sopra, vengono sostituiti d’Ufficio dagli altri soci risultati primi non eletti.